Giochi per neonati da 0 a 3 mesi
Siete dei neo-genitori, dei neo-nonni, zii etc? e state cercando qualche gioco adatto per il vostro bebè ma tutti i giochi in vendita sono (giustamente) minimo dai 3 mesi in su? Nessun problema, la soluzione è semplicissima perché siete proprio voi in persona il grande gioco del vostro neonato.
I neonati infatti non giocano con macchinine e bambolotti, non seguono la televisione e non smanettano su tastiere e varie… stanno vivendo la scoperta della vita e per farlo hanno bisogno dell’amore di chi gli sta vicino che si traduce in coccole e tanto tanto contatto. Per giocare stimolando il loro sviluppo psicomotorio i giochi possibili sono infiniti e semplici semplici. Da neo papà vi propongo un elenco dei più riusciti con il mio piccolo Nicolò da 0 a 3 mesi. Alcuni li ho spulciati dai libri letti e altri inventati di sana pianta. Aspetto poi i vostri suggerimenti qui sotto nei commenti, sulla base delle vostre esperienze in famiglia:
– ballare in braccio: una delle attività preferite che unisce il piacere per la musica a quella per il movimento che diventa scoperta degli spazi;
– seguire gli oggetti: semplici e colorati, gli oggetti di maggior successo sono quelli con i contrasti più spinti perché attraggono i neonati che ancora hanno una vista bicolore in bianco e nero;
– sentire i sonagli: perfetti per attirare l’attenzione (che in questi primi mesi è super scarsa) e fare i primi movimenti di rotazione;
– massaggiare e coccolare: i neonati adorano le vostre carezze con cui scoprono il proprio corpo e la libertà di movimento. Le gambine che vanno su e giù, la posizione prona del serpente (da tenere per pochi minuti eh?), il movimento delle braccia) ;
– specchiarsi: il mio bimbo allo specchio si perderebbe delle ore, così come a guardare le luci che lo attirano;
– cantare: che siano gli ultimi pezzi pop, i classici o le filastrocche, i neonati si sbrodolano (nel vero senso del termine ;)) per la musica;
– chiaccherare e sorridere: le prime ciaccole (anche se a senso unico) non sono solo un invito a sviluppare le capacità linguistiche ma anche a lasciarsi coccolare dai suoni e dalle espressioni facciali.
ps: ovviamente tutti i giochi vanno fatti nella piena tutela delle ridotte capacità motorie del bimbo e della sua sensibilità.