Un, due, tre stella! Un gioco Clementoni o un gioco di gruppo?
Un, due, tre stella! Un classico gioco per bambini che adesso è diventato… un gioco “in scatola” con supporto tecnologico? Facciamo ordine iniziando dalle regole del gioco: c’è un bimbo che chiama la stella e tutti gli altri del gruppo partono da una uguale distanza da questo. Il bambino che conta la stella sta girato e si volta verso i partecipanti solo quando urla stella. Ecco che questi, che devono raggiungere la linea d’arrivo da lui costituita (si può contare ad esempio appoggiati ad un muro) devono immobilizzarsi. Chi è ancora in movimento detto retrocedere e ripartire da capo.
Ecco ora questo gioco la Clementoni l’ha digitalizzato così, e il valore aggiunto del gioco (vincere il premio di andare sotto a contare numeri e stella) diventa un entità virtual cosa che giudica in base a dei sensori di movimento (così perdiamo anche lo sviluppo del valore della lealtà, della fiducia nel prossimo etc.).
Ora non voglio fare il maestro di giochi medioevale anti-tecnologia (che anzi spesso apre nuove prospettive di gioco, vedasi Wii con i bimbi nei giochi di movimento e apprendimento anche di gruppo…) ma forse a volte si esaspera un po’ troppo e si da al genitore l’opportunità di far giocare i bimbi con una macchina invece di vederli sorridere ed entusiasmarsi (e magari anche litigare su un movimento?).
Mah… voi che ne pensate, da genitori oppure da bimbi cresciuti che magari giocano ancora?
ps: ah infine lo spot invita dei minori a partecipare alla vittoria di un premio (ma il sano sapore della vittoria per il fatto stesso di essere una vittoria?) postando delle foto del gioco in compagnia su Facebook sulla fan page Clementoni, cosa che a regolamento Facebook mah…
pps: il prezzo del gioco è di 35,90 € e dal materiale informativo Clementoni in rete si legge “Nessuno dovrà più stare girato contro il muro e sorvegliare i movimenti degli altri perché una consolle elettronica svolgerà questo ruolo e guiderà il gioco grazie a sofisticati sensori di movimento e sorprendenti effetti luminosi“.