Costruzioni per bambini educative ed intelligenti: Incastro
Quando vedi delle costruzioni così diverse da tutte ma così estremamente creative resti sbalordito per un semplice motivo, ma proprio uno, ovvero l’unico pezzo, l’Incastro, che le costituisce. Un unico modulo dalla forma e proporzioni geniali che può essere combinato linearmente ma anche in tre dimensioni realizzando oggetti persino curvi (e stabili).
I vantaggi di una semplicità così disarmante sono incredibili: ci puoi fare di tutto! Prendiamo l’ultima novità arrivata in casa Incastro che abbiamo potuto provare, ovvero Bruce, il set con 103 pezzi che permette di ricreare un’esperienza naturale stupenda: un bruco, un bozzolo e poi anche una farfalla. Tutto in un unico set creativo, accompagnato da istruzioni che permettono di realizzare queste 3 costruzioni ma che ti fanno anche capire che ne potrai fare tantissime con i pezzi a disposizione.
Con Nicolò ci siamo divertiti a ricreare tutti i modelli, con la gran sorpresa di vedere il movimento fluente del bruco che avanza (grazie allo scorrimento dei pezzi l’uno sull’altro con degli spazi lasciati appositamente liberi) e le ali delle farfalla che si possono mettere in diverse solide pose.
Un’avventura che non finisce qui, ma che si apre a infinite possibilità ed è adatta a tutti! I set di costruzioni educative Incastro infatti partono dai 3 anni in su e non si fermano mai grazie ai loro 7 livelli di complessità crescente (legata al numero di pezzi da poter assemblare e da gestire) che li rendono adatti a tutte le generazioni e anzi possono diventare un punto di incontro tra grandi e piccini, un’occasione di gioco condiviso.
E poi bastano pochissimi pezzi per portare a casa delle grandi soddisfazioni, come nelle nuove bags (facili da portare anche in giro grazie alla pratica chiusura, io già li adoro come gioco da viaggio etc.) che con solo 20 moduli permettono di fare cose così (oltre a quelle che ci si può inventare).
Infine Incastro è un gioco sicuro, fatto completamente in Italia, con un’ottima plastica nella resa colore ma soprattutto nella resistenza e nella capacità di essere utilizzata anche da mani piccoline. Niente spigoli che danno fastidio, ma smussature ben pensate per non affaticare nell’unione dei pezzi, per ore e ore di divertimento continuo.
A Nicolò Incastro è piaciuto molto, ha imparato al volo le connessioni base e con quelle pian piano ha gestito la costruzione di oggetti più importanti che richiedono una maggiore comprensione dello spazio. Ma il bello è proprio questo, la capacità di questo gioco di accompagnare il bambino nel tempo e nella sua crescita. Un gioco che dura per sempre in ogni senso.
Quanto costa, quanti e quali set ci sono e dove si compra? Con meno di 10 euro si parte con i set base (che già permettono di fare cose super) e con alcune decine si arriva già ai set top che liberano delle possibilità sconfinate. Ma per spulciare tutti i set disponibili, i prezzi nel dettaglio, i negozi dove poter comprare e lo shop online potete cliccare qui sul sito ufficiale Incastro.
Articolo in collaborazione con Incastro