Come e Dove si fa il Green Pass per spostarsi anche con i bambini
Ci siamo, l’Italia inizia pian piano a riaprire e per passare da una regione all’altra (ma anche svolgere altre attività in particolare) bisognerà avere il Green Pass, un lasciapassare verde che certifica l’avvenuta vaccinazione, il tampone di verifica e altri determinati requisiti che tutelano dalla trasmissione del Coronavirus.
Le uniche eccezioni per cui non serve il Green Pass (ma basta l’autocertificazione che abbiamo imparato a conoscere) sono il lavoro pendolare, motivi di salute, urgenza, necessità e ritorno alla residenza.
Per tutti gli altri casi il Green Pass è obbligatorio. C’è un sito dove farlo e come si riesce ad ottenerlo per poter viaggiare sul territorio nazionale italiano?
Il Green Pass non è un documento fai da te, ovvero non viene rilasciato da un sito istituzionale, automatico compilando un form oppure con una semplice autodichiarazione: il Green Pass viene rilasciato (cartaceo o digitale) solo nei casi in cui:
- si effettua il vaccino (quindi dal centro vaccinale). Vale già dopo 15 giorni dalla prima dose. Quindi viene inserito nel fascicolo sanitario e dura per 9 mesi (indicazione che probabilmente verrà prorogata a 12 mesi)
- si è stati positivi e ci si è negativizzati. In questo caso il green pass va richiesto al proprio medico di base o al pediatra in caso di minori o, in caso di ricovero, direttamente nella struttura in cui è avvenuta la degenza ospedaliera
- dopo un tampone molecolare o un test antigenico con risultato negativo con validità di sole 48 ore. In questo caso il Green Pass viene rilasciato dalla struttura presso cui si è fatto il tampone. Il tampone è necessario anche per i bambini a partire dai 2 anni di età compiuti. Il costo del tampone è a carico della persona, che quindi se vuole viaggiare deve prenotarlo a pagamento presso una farmacia o presso una struttura privata (tipo le Salus)
Come sarà il Green Pass?
Il Green Pass italiano è attualmente un documento cartaceo stampabile, ma presto verrà introdotta la versione digitale per uniformarsi al resto d’Europa. Si sta infatti creando una piattaforma telematica nazionale per la gestione e la verifica dei dati personali relativi alle vaccinazioni, quindi presto il pass cartaceo lascerà il posto al Digital Green Certificate.
Il Green Pass digitale apparirà sotto forma di un QRCode da portare sempre con sé per determinare la propria legittimità nel caso serva (per esempio durante viaggi, partecipazione al matrimonio…). Il QRCode è un codice a barre che se inquadrato con una fotocamera genera un link che rimanderà al tuo personale Green Pass. Quindi in caso di richiesta da parte delle forze dell’ordine, sarà meglio avere sempre una versione digitale nello smartphone oppure una stampabile nel portafoglio.
Il Green Pass digitale quasi sicuramente sarà disponibile per tutti su le applicazioni nazionali come app Io (la app dei servizi pubblici) e Immuni. Il consiglio è quindi di, se non se lo si ha già fatto, di procurarsi al più presto la SPID o una Carta d’Identità Elettronica per accedere più comodamente e senza intoppi a queste nuove piattaforme digitali.
E il green pass per i bambini?
Tutti i minorenni, che non hanno ancora effettuato il vaccino, per partecipare a matrimoni, battesimi, comunioni e per viaggiare in vacanza all’estero dovranno dotarsi di green pass, ovvero presentare un documento di avvenuto tampone negativo nelle 48 ore precedenti l’evento.
Per quanto riguarda i viaggi all’estero le cose sono un pochino più complicate. Infatti, per i viaggi nei mesi di maggio e giugno rimangono valide le regole di ingresso a seconda del paese visitato (quarantena, tampone negativo…) dalla data del 1° luglio 2021 invece, ovvero quando entrerà in vigore il Green Pass Europeo, in assenza di vaccinazione, basterà eseguire un tampone (molecolare o rapido) sia in partenza che in rientro nelle 48h precedenti.
Il tampone per bambini e ragazzi è prenotabile a pagamento in farmacia o rivolgendosi a un laboratorio privato, non ha nessun valore ai fini del green pass il test fai da te che ormai si trova un po’ ovunque, anche al supermercato, in cui si prelevano poche gocce di sangue per l’analisi.
Per ottenere il green pass e accedere agli eventi o partire in viaggio, se non si è vaccinati o immunizzati, è necessario eseguire un tampone molecolare o antigenico rapido. Questo vale per adulti e anche per bambini sopra i 2 anni di età.
Cerchi più informazioni sulle strutture e attività che richiedono la certificazione verde? Leggi il nostro articolo sul Green Pass per i bambini cliccando qui.
Questo articolo è in aggiornamento e riporta le informazioni attualmente disponibili. Lo terremo aggiornato anche e sempre con focus con minori per chi vuole viaggiare con il Green Pass con i più piccoli e sta pensando alle vacanze in famiglia (per cui il Green Pass sarà necessario).