Riassunto Libro Matilde di Roald Dahl
Matilde è un romanzo per bambini scritto da Roald Dahl. Il libro è stato pubblicato nel 1988 e racconta la storia di una giovane bambina prodigio di nome Matilde Dalverme. Matilde na bambina piccola e magra con capelli castani corti e ricci. Ha un aspetto molto intelligente e sveglio, con grandi occhi marroni e un’espressione determinata.
Matilde è una bambina molto intelligente e appassionata di libri, tanto che già a pochissimi anni di età riesce a leggere libri interi, ma i suoi genitori non la apprezzano e la trattano con indifferenza.
Il padre di Matilde è un venditore d’auto truffaldino e la madre una giocatrice di Bingo patologica. Matilda ha anche un fratello, Michele, che si comporta da bullo nei suoi confronti.
Matilde però riesce a ritagliarsi degli spazi tutti suoi in quella misera vita iniziando a leggere. Dopo aver letto tutti i, pochi, libri presenti in casa decide di prendere l’autobus fino alla biblioteca pubblica e grazie al prezioso aiuto della bibliotecaria, viene in contatto con il vasto mondo della letteratura.
La sua vita cambia quando inizia a frequentare la scuola elementare “Aiuto!”, dove incontra la sua insegnante, la signorina Dolcemiele, che la incoraggia a utilizzare la sua mente eccezionale. Matilda fa anche conoscenza con la preside della scuola, la spregevole signorina Spezzindue, una persona crudele e sadica che picchia i bambini e li sottopone a punizioni estreme.
Nel frattempo, Matilde scopre di avere poteri telecinetici, che utilizza per vendicarsi della sua famiglia e della preside malvagia che si scopre essere la zia della signorina Dolcemiele, a cui ha sottratto con l’inganno la casa e l’eredità di famiglia.
Alla fine del libro, Matilde riesce a sconfiggere la sua insegnante malvagia, la signorina Spezzindue, e a costruire una nuova famiglia amorevole con la signorina Dolcemiele, la sua insegnante di prima elementare, che è tornata in possesso dei suoi averi.
La famiglia di Matilde scappa in Spagna perché inseguita dalla polizia a causa delle continue truffe perpetrate dal signor Dalverme.